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Dopo i finalisti della sezione letteraria, scelti all’inizio di giugno, la Giuria del Premio Vivarium presieduta da G. Battista Scalise, dirigente scolastico e storico, e composta da Mario Donato Cosco, dirigente scolastico e saggista, Antonio Maduri, medico e docente di religione negli Istituti superiori, Mauro Rechichi, medico-scrittore e Vincenzo Ursini, presidente dell’Associazione culturale “Accademia dei Bronzi”, ha selezionato 25 poeti, partecipanti alla sezione “poesia inedita”, tra i quali saranno scelti i cinque vincitori.
Ricordiamo che il premio Vivarium è suddiviso in due sezioni: la prima, dedicata a Giovanni Paolo II, è riservata alla poesia inedita, mentre la seconda, dedicata a Magno Aurelio Cassiodoro è riservata ad opere inedite di narrativa e saggistica.
Questi i nomi, in ordine alfabetico, dei poeti selezionati e i titoli delle relative opere: Abate Adolfo Nicola con “Nella notte in cui fu tradito”; Agresta Bernardina con “Ti ho visto”; Berlingieri Bruno, con “Terra del Sud”, Canciano Anna Maria, con “L’attesa”, Capria Francesco Saverio con “Preghiera di un figlio”, Castellani Fulvio con “Vecchia contrada”, D’Agostino Assuntina con “La neve”, De Paola Antonia con “Piccola statua”, De Rosa Antonio con “Il dono ricevuto”; Frangipane Suriani Tina con “All’unico Signore”, Frasci Marilina con “L’ho fatto anch’io”, Franchetti Maria Bertilla con “Ai giusti della Terra”, Fratto Parrello Nuccia con “Angeli”, Giacobbe Carmela con “Prima che faccia buio” Giorgi Laura con “Credo”, Grillo Vitaliano con “Cercami”, Lemmi Pier Luigi con “Quando giungerà”, Macidi Gabriella Maddalena con Donna di mille dolori”, Mainero Tiziana con “Oltre il cancello”, Managò Marco con “Farfalle nere”, Mazzei Sina con “Madri e figli”, Pecoraro Annamaria con “Oltre le nuvole”, Raschillà Stefania con “E viene il tempo”, Rossi Angela Gisella con “Incontri”, Veltri Pino con “Ti cercavo”.
Considerato l’alto numero di partecipanti, la Giuria ha altresì deciso di segnalare altri poeti ai quali sarà assegnata un’artistica targa.
La premiazione è programmata per il prossimo 29 luglio, alle ore 18, nella Sala “Sacti Petri” dell’Arcivescovado di Catanzaro.
“Al concorso - ha dichiarato Vincenzo Ursini - sono state accettate 1.280 opere di cui 1.190 di poesia e 90 di narrativa e saggistica. Un successo inaspettato in virtù del quale abbiamo deciso di aumentare i premi messi in palio. Nel contesto dell’iniziativa, particolare rilievo riveste la pubblicazione dell’antologia “Non abbiate paura…”, dedicata a Giovanni Paolo II, che raccoglie le migliori liriche partecipanti di 265 poeti e che sarà inviata gratuitamente a tutti gli Istituti teologici d’Italia”.
“Nei prossimi giorni - aggiunge Ursini - saranno resi noti i nomi dei tre vincitori delle rispettive sezioni, nonché quelli di tre scrittori residenti nella provincia di Catanzaro ai quali sarà assegnato, come previsto dal regolamento, il Premio “Vivarium” ad honorem”.
Ricordiamo che il premio Vivarium è suddiviso in due sezioni: la prima, dedicata a Giovanni Paolo II, è riservata alla poesia inedita, mentre la seconda, dedicata a Magno Aurelio Cassiodoro è riservata ad opere inedite di narrativa e saggistica.
Questi i nomi, in ordine alfabetico, dei poeti selezionati e i titoli delle relative opere: Abate Adolfo Nicola con “Nella notte in cui fu tradito”; Agresta Bernardina con “Ti ho visto”; Berlingieri Bruno, con “Terra del Sud”, Canciano Anna Maria, con “L’attesa”, Capria Francesco Saverio con “Preghiera di un figlio”, Castellani Fulvio con “Vecchia contrada”, D’Agostino Assuntina con “La neve”, De Paola Antonia con “Piccola statua”, De Rosa Antonio con “Il dono ricevuto”; Frangipane Suriani Tina con “All’unico Signore”, Frasci Marilina con “L’ho fatto anch’io”, Franchetti Maria Bertilla con “Ai giusti della Terra”, Fratto Parrello Nuccia con “Angeli”, Giacobbe Carmela con “Prima che faccia buio” Giorgi Laura con “Credo”, Grillo Vitaliano con “Cercami”, Lemmi Pier Luigi con “Quando giungerà”, Macidi Gabriella Maddalena con Donna di mille dolori”, Mainero Tiziana con “Oltre il cancello”, Managò Marco con “Farfalle nere”, Mazzei Sina con “Madri e figli”, Pecoraro Annamaria con “Oltre le nuvole”, Raschillà Stefania con “E viene il tempo”, Rossi Angela Gisella con “Incontri”, Veltri Pino con “Ti cercavo”.
Considerato l’alto numero di partecipanti, la Giuria ha altresì deciso di segnalare altri poeti ai quali sarà assegnata un’artistica targa.
La premiazione è programmata per il prossimo 29 luglio, alle ore 18, nella Sala “Sacti Petri” dell’Arcivescovado di Catanzaro.
“Al concorso - ha dichiarato Vincenzo Ursini - sono state accettate 1.280 opere di cui 1.190 di poesia e 90 di narrativa e saggistica. Un successo inaspettato in virtù del quale abbiamo deciso di aumentare i premi messi in palio. Nel contesto dell’iniziativa, particolare rilievo riveste la pubblicazione dell’antologia “Non abbiate paura…”, dedicata a Giovanni Paolo II, che raccoglie le migliori liriche partecipanti di 265 poeti e che sarà inviata gratuitamente a tutti gli Istituti teologici d’Italia”.
“Nei prossimi giorni - aggiunge Ursini - saranno resi noti i nomi dei tre vincitori delle rispettive sezioni, nonché quelli di tre scrittori residenti nella provincia di Catanzaro ai quali sarà assegnato, come previsto dal regolamento, il Premio “Vivarium” ad honorem”.
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Maduri, Rechichi, Scalise, Ursini, Cosco.
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