martedì 31 marzo 2009
Università Magna Graecia, assemblea dei giovani medici
Conservatorio di Cosenza: Concerto per la XXIV Giornata Mondiale della Gioventù - Master Class di violino del M° G. Monch
CONSERVATORIO DI MUSICA
“Stanislao Giacomantonio”
Portapiana - Convento di S. Maria della Grazie
COSENZA
www.conservatoriodicosenza.it
COSENZA, CHIESA DI S. DOMENICO
4 aprile 2009 - ore 20, 30
MASTER CLASS DI VIOLINO M° G. MONCH
31 marzo - 1 aprile 2009
Gli strumentisti si esibiranno riuniti in vari organici, fino all’ensemble composto da due violini, due trombe, violoncello e organo che sarà impegnato nel brano finale del programma, una composizione di Handel. E non manca l’organo solista prescritto per i brani di Panerai, Purcell, Haydn e Anonimo del sec. XVIII.
Il concerto si inquadra nel programma di manifestazioni per la XXIV Giornata mondiale della gioventù organizzata dall’Arcidiocesi Cosenza-Bisignano.
Nell’occasione, per il Conservatorio di musica di Cosenza è impegnato il Dipartimento di musica antica.
.
E al Conservatorio prosegue l’attività di alta formazione e specializzazione: il 31marzo e il primo aprile tornerà a Cosenza il violinista russo Georg Monch per il secondo appuntamento della master class avviata nello scorso gennaio e che si concluderà in maggio, sempre al “Giacomantonio”.
Alessia Frappi - Andrea Infusino - Melania Nuara- Saverio Pugliese - Fabio Sposato, studenti collaboratori dell’ufficio stampa.
lunedì 30 marzo 2009
Roma: presentazione del "Dizionario andreolese-italiano" di Sant'Andrea Apostolo dello Ionio
domenica 29 marzo 2009
Elisa Viapiana, Ossessione: Breviario di una storia d’amore
.
INTRODUZIONE
Questo non è un romanzo, né un racconto, né poesia.
Questo è un breviario: il breviario di una storia d'amore.
È un breviario che una ragazza avrebbe voluto scrivere, ma non ha mai avuto il coraggio di fare.
Questo breviario parla d'amore, a metà tra la voce soffocata di una storia e il riecheggiare di una poesia.
Questo breviario parla del triangolo: un luogo immaginario ma ormai drasticamente vero dell'amore contemporaneo.
Parla di un triangolo dove se entri, ci entri per star bene, ma quando ne esci, ne esci quasi sempre distrutto.
I triangoli sono così: o finiscono male o si evolvono in qualcosa di meravigliosamente piacevole.
I triangoli sono le storie della vita.
Questo è un breviario che lascia qualcosa, se si sa andare oltre la mera pagina macchiata d'inchiostro.
Si può leggere in meno di due ore, tutto d'un fiato,
lo si può sentire ad occhi chiusi,
lo si può tenere sul comodino e sfogliarne una parola ogni tanto.
Ogni libro possiede un odore e un sapore
Questo odora di vaniglia e sa di crostata alla nutella.
Questo breviario inizia con una stretta di mano e finisce con una docile amara consapevolezza.
.
Questa storia inizia così: a 3 metri dal suo cuore socchiuso e ad un attimo da un palpito di vita. Inizia come il copione d'un film o di una opera teatrale.
Inizia come iniziano le favole prima di essere lette: con una nonna che si mette gli occhiali e si siede su una vecchia sedia a dondolo cigolante.
Inizia come comincia una tempesta in mare: con una ventata d'aria, leggera, soffice a tratti cremosa, d'un sapore piacevole, ma indifferente, d'un odore leggero leggero che si spegne sotto le narici.
Inizia come iniziano tutti i temporali: con una goccia che cade e si spegne sull'asfalto ruvido.
Puoi stare ore ad osservare le cose iniziare: iniziano tutte allo stesso modo!
Con un vetro che si rompe, una porta che sbatte, con una parola detta, una parola non detta, un per niente, una frase lasciata a metà, con uno sguardo, un abbraccio, un saluto, un sorriso, un urlo, un dolore, una gioia.
Qualcosa arriva e rompe l'equilibrio precario dell'uomo.
Lei amava camminare su di un sentiero limpido, semplice, dritto, senza curve, senza radure, senza rami, scoiattoli o formiche.
Amava camminare dritta in costante equilibrio.
Un giorno un sasso, piccolo piccolo, come un granellino di sabbia che si tiene tra un indice e un pollice è caduto sulla sua strada pulita e perfetta e ha creato una curva.
Gli ostacoli sono come matasse, come una sfera lanciata su di un piano inclinato, una volta lanciata non puoi più fermarla, una volta che la lanci è inesorabilmente destinata a prendere velocità, finché non si schianta.
Questa storia è iniziata così: con una stretta di mano, un sorriso, un "Piacere".
Questa storia ha inizio come tutte le storie del mondo: con un nonnulla.
Viapiana Elisa , scrittrice, poetessa, nasce a Catanzaro il 14 giugno 1984. Fin da bambina dimostra una netta propensione per la letteratura e la poesia. Nel 2007 si laurea in Lettere e Filosofia all'Università di Roma "La Sapienza", ottenendo il massimo dei voti. Lo stesso anno è vincitrice del concorso internazionale "Cesare De Lollis". Con "Ossessione: breviario di una storia d'amore", opera prima pubblicata da Montedit, vuole offrire uno spaccato poetico dell'amore contemporaneo. Nel mese di ottobre 2008 ha pubblicato con la Montedit "Ossessione: breviario di una storia d'amore": http://www.club.it/autori/libri/elisa.viapiana/prefazione.html Collana I salici (narrativa) - 12x17 - pp. 84 - Euro 6,00 - ISBN 978-88-6037-6534.
venerdì 27 marzo 2009
Soverato, presentazione del libro SOS ACQUA di Giuseppe Pizzi
Salviamo il Supercinema di Catanzaro
mercoledì 25 marzo 2009
La Certosa di Serra san Bruno in Calabria
martedì 24 marzo 2009
San Marco Argentano: convegno sul tema UNESCO: PATRIMONIO DELL’UMANITA’
.
San Marco Argentano, 24 marzo 2009
.
.
O Alentejo no coração - L'Alentejo nel cuore
"É esta a minha alma, o meu berço, a minha terra. São do Alentejo todas as minhas raizes, é no Alentejo que o meu olhar se enleva, foi no Alentejo que vivi a recordação mais doce da minha vida,(ser mãe) foi no Alentejo que despertei para a vida e para o amor, é no Alentejo que quero que o meu corpo repouse quando chegar a hora de partir.
Quando um dia visitares o Alentejo, não esperes outras riquezas que não sejam a simpatia e o afecto das suas gentes, o oiro do sol no seu horizonte sem fim, a sombra acolhedora de uma árvore centenária ou a fresqura da sua água, num pucaro de cortiça. Para aconchegar o estomago não deixes de provara sua mais divinal iguaria o "ensopado à pastora" regado com um vinho maduro de "Pias ou Vidigueira" e, por fim, aprecia as vozes dos homens numa toada dolente "O cante" cujas vozes obedecem ao compasso dos seus pés arrastando o seu destino.
Um abraço do tamanho do mundo". Susete Evaristo
"E’ questa la mia anima, la mia casa, la mia terra. Sono dell’Alentejo tutte le mie radici, è nell’Alentejo che i miei occhi s’incantano, è nell’Alentejo che ho vissuto il ricordo più dolce della mia vita (essere madre), è nell’Alentejo che ho scoperto la vita e l’amore, è nell’Alentejo che voglio che il mio corpo riposi quando giungerà l’ora di partire.
Quando un giorno visiterai l’Alentejo, non aspettarti altre ricchezze che non siano la simpatia e il calore della sua gente, l’oro del sole nel suo orizzonte senza fine, l’ombra accogliente d’un albero centenario o la freschezza della sua acqua in una brocca di sughero.
Per deliziare il palato assaggia il suo più divino manicaretto, "ensopado à pastora", innaffiato con un vino maturo "Pias ou Vidigueira", e, infine, ascolta gli uomini nel loro canto dolente, "O cante", dove le voci obbediscono al tempo (battutto) dei loro passi, che trascinono sotto il peso del loro destino.
Un abbraccio grande come il mondo". Susete Evaristo
Clicar na imagem para visualizar a apresentação
Cliccare sull'immagine per visualizzare la presentazione
lunedì 23 marzo 2009
Sarà siglato un importante accordo fra Comune di Paola e Conservatorio di Cosenza
CONSERVATORIO DI MUSICA
“Stanislao Giacomantonio”
Portapiana - Convento di S. Maria della Grazie
COSENZA
www.conservatoriodicosenza.it
.
ACCORDO
PAOLA, COMPLESSO S. AGOSTINO AUDITORIUM “FERRARI”
25 marzo 2009 - ore 11,30
Lo scopo è siglare pubblicamente l’accordo fra l’Ente e l’Istituto d’istruzione musicale, nonché illustrare i contenuti della convenzione che li legherà per i prossimi tre anni per la realizzazione di attività didattiche e di produzione artistica nel territorio di Paola, attività che terranno conto della specificità culturale della Città di S. Francesco.
La convenzione è un atto bilaterale già votato dai rispettivi organi di governo. Il Consiglio Comunale di Paola lo ha approvato all’unanimità. Per il Conservatorio si tratta di un’ulteriore importante proiezione sul territorio regionale.
Alla conferenza stampa parteciperanno:
l’Assessore alla Cultura della Provincia di Cosenza, avv. Stefania Covello;
il Sindaco di Paola, avv. Roberto Perrotta;
il Direttore del Conservatorio, M° Giorgio Reda;
l’Assessore alla Cultura del Comune di Paola, M° Ettore Ferrigno.
Coordinerà l'addetto stampa del Conservatorio, dott.ssa Pia Tucci.
In apertura e chiusura della manifestazione sarà offerto un momento musicale a cura dei giovani musicisti Alessia Frappi e Roberta Presta (flauti) e Alessandro Marano (pianoforte).
.
Email: ufficiostampa@conservatoriodicosenza.it
Alessia Frappi - Andrea Infusino - Melania Nuara - Saverio Pugliese - Fabio Sposato, studenti collaboratori dell’ufficio stampa.
.
Morano Calabro, un presepe ai piedi del Pollino
VIDEO I
Itinerario di grande bellezza fra i paesaggi naturali del Pollino e i vicoli di Morano Calabro. Scorci di arte e spiritualità nel centro storico e nelle chiese del paese.
domenica 22 marzo 2009
Lo scrittore calabrese Saverio Strati sarà omaggiato del Mantello di San Francesco di Paola
.
del Santuario di San francesco di Paola
Paola (Cosenza)
.
raffigurante San Francesco
che attraversa le acque dello Stretto di Messina
sopra un mantello
ADESIONI ALLA MOBILITAZIONE
.
finchè scrittori, poeti, artisti e intellettuali
soffriranno la triste condizione di Saverio Strati.
Un paese che non ha a cuore la propria cultura
e la sorte di coloro che ne sono i principali artefici
fa scempio della propria anima,
la sola ricchezza
capace di innalzarlo sopra la barbarie.
La solidarietà verso lo scrittore calabrese
è un doveroso atto di civiltà verso l'uomo,
un gesto d'amore verso il nostro Paese.
.
(Utopie calabresi)
.
sabato 21 marzo 2009
Reggio Calabria: oggi manifestazione contro il trasferimento dei Bronzi di Riace
.
e per la salvaguardia
che continuano a considerare
Il Pdci torna sulla questione del trasferimento dei Bronzi di Riace in Sardegna per il G8
venerdì 20 marzo 2009
giovedì 19 marzo 2009
Conservatorio di Cosenza: Primo Concorso Internazionale d’arpa “Marcel Tournier” - Presentazione e bando
CONCORSO INTERNAZIONALE PER ARPA
CONSERVATORIO “GIACOMANTONIO”
AMMINSTRAZIONE PROVINCIALE DI COSENZA,
BCC MEDIO CRATI
18 marzo 2009
Apertura e chiusura affidata alla musica del quartetto arpistico, tutto al femminile, “Daphne Chamber Group”. Le quattro specialiste del suggestivo strumento a corde pizzicate, Albarosa Di Lieto, Rosalba Cirigliano, Emanuela De Zarlo e Patrizia Mollica, hanno incantato i presenti con l’esecuzione della Ciaccona e la Passacaglia di Handel e un medley di cover di Kosma, sempre in trascrizione per quartetto di arpe.
Ha coordinato l’incontro l’addetto stampa del Conservatorio “Giacomantonio” Pia Tucci, la quale, dopo i saluti ufficiali e la presentazione dei convenuti, passa la parola al Direttore Giorgio Reda. Il Maestro traccia il percorso che ha condotto il Conservatorio a istituire l’importante manifestazione. Frutto di esperienze precedenti, master class ed attività concertistiche che da tre anni ormai vedono il Conservatorio cosentino impegnato nella promozione di questo strumento sul territorio, il concorso intitolato al compositore Marcel Tournier rappresenta uno dei momenti dell’internazionalizzazione delle esperienze promosse in dialogo con enti pubblici e privati che sta caratterizzando il Conservatorio cosentino negli ultimi anni. Esperienze di Erasmus in entrata ed uscita già attivi e ora anche l’affidamento da parte dell’AFAM (il comparto ministeriale Alta formazione artistica e musicale) al Conservatorio di Cosenza del coordinamento del primo Programma di “Placement” rivolto a studenti che compiono un tirocinio di studio e lavoro all’estero.
La parola passa al M° Di Lieto, docente del Conservatorio e co-ideatrice dell’iniziativa, che spiega nei dettagli il bando del concorso, presentato in anteprima a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica il 14 marzo scorso. Di Lieto sottolinea che l’iniziativa ha già riscosso consensi presso gli ambienti specializzati d’Europa e non solo.
Il concorso, suddiviso per fasce d’età, è il primo con carattere internazionale del Meridione d’Italia. Porterà a Cosenza arpisti che saranno valutati da un giuria anch’essa internazionale composta da rinomati musicisti fra cui Elizabeth Fontan-Binoche. Di Lieto fornisce inoltre anticipazioni in merito alla Rassegna “Arpissima” che nei giorni 31 ottobre e 1 Novembre, subito dopo il concorso, si terrà presso la sala “De Cardona” di Rende, realizzato dalla Banca BCC Medio Crati e dalla Ditta costruttrice Salvi.
La parola passa al M° Filippo Perocco, autore del “pezzo d’obbligo”, da lui composto appositamente per il concorso. Il brano, edito da Arspublica è intitolato “Tre Graffiti”. È ispirato a versi tratti da una poesia di Valerio Magrelli e sviluppa aspetti peculiari dello strumento come l’attacco del suono, i suoni armonici ed enarmonici, gli accordi strappati.
Il dott. Federico Bria, in rappresentanza del presidente della BCC Mediocrati Nicola Paldino, partendo dal motto che “essere locali non è un limite”, dice che l’istituto di credito, proprio perché prima di essere banca è cooperativa, si è sentito onorato di poter sostenere iniziative del genere. Stefania Covello, assessore provinciale alla Cultura, anticipa i temi legati al territorio ed alla sua valorizzazione, che saranno centrali nel intervento del Presidente Oliverio, subito dopo l’assessore. Covello inoltre sottolinea la volontà da parte dell’amministrazione provinciale di investire sempre di più sul “meglio” che la città può offrire, caricando con entusiasmo contagioso il pubblico presente in sala.
In fine il Presidente Mario Oliverio, che vede in questo concorso la possibilità di un recupero della tradizionale sensibilità verso la cultura con la “c” maiuscola e verso la musica che da secoli appartiene alla città di Cosenza ed alla sua provincia. Il Conservatorio, per Oliverio, si pone come validissimo interlocutore dell’amministrazione provinciale per creare attività di promozione di quanto di positivo esprime il territorio. Valorizzazione di quanto è “locale”: unica via, secondo il Presidente, per il riscatto di questa terra che ha bisogno di ribaltare l’immagine negativa.
Pia Tucci - ufficio stampa Conservatorio di Cosenza
Asp - In liquidazione indennità di risultato e produttività
Il Navs (Nucleo Aziendale di Valutazione Strategica) ha, infatti, concluso la valutazione degli obiettivi e inviato la relazione finale al direttore generale, dottor Pietro Morabito, dando di fatto il consenso al pagamento delle indennità.
Sulla vicenda, che si trascinava dal novembre del 2008, mese in cui era stata liquidato ai dipendenti l’acconto del 40%, erano intervenuti nei giorni scorsi diversi rappresentanti sindacali tra i quali Vincenzo Ursini della FSI (Federazione Sindacati Indipendenti), Michele Cristofaro e Luigi Mungo della Rsu-Cgil, i quali avevano indirizzato una specifica richiesta al direttore generale, chiedendogli di intervenire presso i dirigenti degli Uffici competenti affinché con la mensilità di marzo fosse liquidato il restante 60%, liquidazione che, comunque, non poteva avvenire senza le conclusioni del Navs.
“Come rappresentante aziendale della FSI - ha dichiarato Vincenzo Ursini - sento il dovere di ringraziare il direttore generale per aver accolto le nostre richieste, ritenendole più che giustificate. Ci sembra tuttavia importante sottolineare che trattasi di indennità riferite al 2007, mentre ancora - da quanto ci è dato sapere - nulla risulta fatto per l’anno 2008”.
“Il nostro prossimo obiettivo - ha aggiunto Ursini - sarà l’assegnazione della nuova fascia retributiva ai dipendenti del comparto, perché l’ultima è stata applicata più di tre anni or sono, e precisamente nel febbraio 2007. Siamo convinti che, anche in questo caso, il direttore generale saprà sollecitare i dirigenti competenti, assegnando loro tempi ristretti”.
mercoledì 18 marzo 2009
Appello al Governo nazionale per lo scrittore calabrese Saverio Strati
martedì 17 marzo 2009
Il M° Giuseppe Garbarino a Cosenza
CONSERVATORIO DI MUSICA
“Stanislao Giacomantonio”
Portapiana - Convento di S. Maria della Grazie –
COSENZA
www.conservatoriodicosenza.it
Master e work shop al Conservatorio 16 - 20 marzo
Concerto al Rendano 20 marzo ore 20
Ingresso libero
.
A Cosenza nell’Aula Magna del Conservatorio terrà una master class e un work shop (riservati agli studenti interni) dedicati alla musica da camera con fiati. A conclusione, il M° Garbarino dirigerà i partecipanti al workshop in un concerto che si terrà venerdì 20 marzo alle ore 20 presso il Ridotto del Teatro “Rendano”. Il Wind ensemble del Conservatorio di Cosenza, gruppo di 18 strumentisti (fiati più violoncello e contrabbasso) preparati dal M° Nicola Giuliani, suonerà musiche di Dvorak, Chabrier e Garbarino. La composizione del M° Garbarino "Suite do sul" per 10 strumenti a fiato scritta nel 2008 verrà eseguita a Cosenza in anteprima, dunque gli spettatori del Teatro Rendano saranno i primi ad ascoltarla. L’ingresso è libero.
.
tel. 3385048865
FSI – DOMANI A LAMEZIA SEGRETARIO NAZIONALE
La riunione si terrà domani, 18 marzo, a partire dalle 15,30, presso il Grand Hotel Lamezia e servirà a fare il punto sulla situazione regionale e a predisporre un programma di lavoro a medio termine che la Federazione dei Sindacati Indipendenti intende portare avanti nei prossimi mesi attraverso le segreterie provinciali e quelle aziendali delle varie Aziende Sanitarie e Ospedaliere.
All’incontro, con Mervoglio e Santi, unitamente ad iscritti e simpatizzanti, parteciperanno il segretario regionale Pasquale Calandruccio; Vincenzo Ursini, responsabile Fsi-Asp Catanzaro; Francesco Tallarita, responsabile per il comprensorio di Gioia Tauro, Angelo Cangemi, segretario provinciale di Cosenza e Gregorio Esposito, segretario provinciale di Catanzaro.
Circolo Culturale ''L'Agorà'' di Reggio Calabria: giornata di studi sull'Irlanda
Chiesa di San Giorgio al Corso (saletta convegni), Reggio Calabria - 21 marzo, ore 17.00
.
di Domenico Condito
.
.
lunedì 16 marzo 2009
Tesori d’arte nella Galleria Nazionale di Palazzo Arnone a Cosenza
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici
.
SOPRINTENDENZA PER I BENI STORICI, ARTISTICI
ED ETNOANTROPOLOGICI DELLA CALABRIA
17 marzo 2009 – Ore 16.30
Ancora un appuntamento a Siderno. Dopo il convegno sul francescanesimo dello scorso novembre e l’incontro tenutosi in occasione delle iniziative promosse dal MiBAC per la Festa della Donna, la Soprintendenza è nuovamente presente nel centro della Locride con questa importante manifestazione.
La Soprintendenza calabrese, a seguito dell’insediamento del suo giovane e volitivo dirigente, ha impostato sull’intero territorio regionale un vasto e capillare piano di valorizzazione e comunicazione volto a raggiungere il maggior numero di calabresi motivandoli ad avvicinarsi ai luoghi della cultura e dell’arte.
Questo il senso dell’iniziativa sidernese.
Il Soprintendente De Chirico (nella foto a sinistra) illustrerà, per l’occasione, la Galleria Nazionale di Cosenza di recente riaperta al pubblico, con un percorso espositivo totalmente rivisitato e ridefinito, esito di un attento progetto ideato e fortemente voluto dallo stesso Soprintendente.
Interverrà, inoltre, Rosanna Caputo, storico dell’arte della Soprintendenza BSAE della Calabria, che ripercorrerà la genesi storica della Galleria Nazionale di Cosenza. Dal primo nucleo costituito dai pregevoli pendant di Mattia Preti, Ercole libera Prometeo e Ercole libero Teseo, ai dipinti provenienti dalle collezioni del Museo Civico di Cosenza e ceduti nel 1940 alla locale Regia Soprintendenza. Un attento esame sarà, altresì, rivolto alle testimonianze d’arte provenienti da una delle più prestigiose collezioni private della Calabria, quella dei marchesi Di Francia di Vibo Valentia, nonchè a significativi documenti figurativi di artisti calabresi e napoletani sino alle più recenti acquisizioni.
La manifestazione è indetta dal Sidus Club di Siderno nell’ambito del Progetto VivArte – Percorsi visivi, conoscenza, emozioni.
.
Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
Soprintendente: Fabio De Chirico
.
Tesori d’arte nella Galleria Nazionale di Palazzo Arnone a Cosenza
Siderno – Grand Hotel President
17 marzo 2009 – Ore 16.30
.
Ufficio stampa:
Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
Silvio Rubens Vivone - Patrizia Carravetta
Telefono: 0984 795639 - fax 0984 71246
E-mail: sbsae-cal@beniculturali.it