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Catanzaro (14 maggio) - Sono dieci, anziché cinque come previsto dal regolamento, le opere inedite finaliste, per la sezione letteraria, al Premio “Vivarium - Omaggio a Magno Aurelio Cassiodoro”, promosso e organizzato dall’Associazione “Accademia dei Bronzi”, in collaborazione con le Edizioni Ursini di Catanzaro.
“Pur non avendo fruito, fino ad oggi, di alcun contributo pubblico, - ha commentato Vincenzo Ursini - abbiamo raddoppiato il numero dei premi messi in palio perché le adesioni sono state davvero tante ed era giusto dare a più autori un nostro tangibile contributo. Siamo in presenza di opere di elevata qualità che meritano grande attenzione e che certamente arricchiranno il patrimonio letterario calabrese ed italiano”.
Questi i finalisti, in ordine alfabetico: Bajoni Maria Grazia, con “Una virtù difficile”; Casali Giorgio, con “L’Unità e il Vaticano II: il Concilio visto dal quotidiano del P.C.I.”; Brunella Perri e Adele Fulciniti, con “Zeffirelli: un’Aida tra microcosmo e macrocosmo”; Furina Maria Pia, con “Questo pazzo amore”; Lista Lino, con “Il vangelo di Giuda e altri enigmi forti”; Lubian Francesco, con “Figura e tipologia biblica nella Psychomachia di Prudenzio”: Magri Annarita, con “Il corpo in Paradiso”; Pedatella Rocco, con “Puzzle”; Tassone Rocco Giuseppe, con “Viaggio etnografico-glottologico tra preghiere e canti religiosi in Calabria” e Torraca Raffaella, con “Monachesimo femminile benedettino a Salerno”.
Il vincitore avrà come premio la pubblicazione gratuita dell’opera che sarà inserita in una delle collane delle Edizioni Ursini.
Gli altri autori accettati nella prima fase della selezione erano stati: Alberti Marta, con l’opera “Raccontami la luce”, Brancatisano Maria Stella, (San Luigi Maria Grignon de Montfort), Conforti Raffaele, (Tre racconti) Cossari Elisabetta, (Frammenti di speranza), D’Agostino Domenico, (Il cielo a Santiago), Dennetta Gabriella, (Storia della mia famiglia), Elia Luigi, (Le regole dell’Ordine: pensieri sul senso cristiano della vita), Ferlini Vanes, (Di sale e di terra), Galante Katia, (In punta di piedi nei ricordi), Giardinieri Nina, (Arminio e carnevale), Grimaldi Emilio, (Il giovane Emilio), Guzzi Anna, (L’oro del Mediterraneo), Litti Vito Donato, (Fuga dal Kosovo), Mazzei Sina, (Ricomincio da Dio), Moggia Franco, (Un salto dal ponte più alto), Musumeci Carmelo, (Zanna blu), Palladino Bruna, (Il guardiano dei sogni), Palleri Valentina, (Come ali di farfalla), Piccioni Patrizio, (Caro ignoto lettore), Piccoli Salvatore, (Quattro passi tra storia e poetiche del XIX secolo), Russo Benedetto Giuseppe, (Aurora di speranza), Sardo Viscuglia Piero, (Vivere una vita), Scattarreggia Francesco, (Le leggi della giungla), Schiavone Michele, (Il talismano), Suriani Luisa Victoria, (Il giardiniere del fiore di loto) e Trapani Savina, (Il giardino fatato e altre fiabe).
“Ricordo - aggiunge Ursini - che il premio Vivarium è suddiviso in due sezioni, la prima, dedicata a Giovanni Paolo II, è riservata alla poesia inedita in lingua italiana; la seconda, dedicata a Cassiodoro, è invece riservata ad opere inedite di saggistica e di narrativa. Nei prossimi giorni saranno resi noti i nomi dei poeti finalisti per la sezione poesia”.
La premiazione si terrà nel mese di luglio in una nota località turistica della provincia di Catanzaro. In quella occasione sarà presentata l’antologia “Non abbiate paura!”, che l’Associazione “Accademia dei Bronzi” realizzerà con le migliori poesie partecipanti al concorso.
“Pur non avendo fruito, fino ad oggi, di alcun contributo pubblico, - ha commentato Vincenzo Ursini - abbiamo raddoppiato il numero dei premi messi in palio perché le adesioni sono state davvero tante ed era giusto dare a più autori un nostro tangibile contributo. Siamo in presenza di opere di elevata qualità che meritano grande attenzione e che certamente arricchiranno il patrimonio letterario calabrese ed italiano”.
Questi i finalisti, in ordine alfabetico: Bajoni Maria Grazia, con “Una virtù difficile”; Casali Giorgio, con “L’Unità e il Vaticano II: il Concilio visto dal quotidiano del P.C.I.”; Brunella Perri e Adele Fulciniti, con “Zeffirelli: un’Aida tra microcosmo e macrocosmo”; Furina Maria Pia, con “Questo pazzo amore”; Lista Lino, con “Il vangelo di Giuda e altri enigmi forti”; Lubian Francesco, con “Figura e tipologia biblica nella Psychomachia di Prudenzio”: Magri Annarita, con “Il corpo in Paradiso”; Pedatella Rocco, con “Puzzle”; Tassone Rocco Giuseppe, con “Viaggio etnografico-glottologico tra preghiere e canti religiosi in Calabria” e Torraca Raffaella, con “Monachesimo femminile benedettino a Salerno”.
Il vincitore avrà come premio la pubblicazione gratuita dell’opera che sarà inserita in una delle collane delle Edizioni Ursini.
Gli altri autori accettati nella prima fase della selezione erano stati: Alberti Marta, con l’opera “Raccontami la luce”, Brancatisano Maria Stella, (San Luigi Maria Grignon de Montfort), Conforti Raffaele, (Tre racconti) Cossari Elisabetta, (Frammenti di speranza), D’Agostino Domenico, (Il cielo a Santiago), Dennetta Gabriella, (Storia della mia famiglia), Elia Luigi, (Le regole dell’Ordine: pensieri sul senso cristiano della vita), Ferlini Vanes, (Di sale e di terra), Galante Katia, (In punta di piedi nei ricordi), Giardinieri Nina, (Arminio e carnevale), Grimaldi Emilio, (Il giovane Emilio), Guzzi Anna, (L’oro del Mediterraneo), Litti Vito Donato, (Fuga dal Kosovo), Mazzei Sina, (Ricomincio da Dio), Moggia Franco, (Un salto dal ponte più alto), Musumeci Carmelo, (Zanna blu), Palladino Bruna, (Il guardiano dei sogni), Palleri Valentina, (Come ali di farfalla), Piccioni Patrizio, (Caro ignoto lettore), Piccoli Salvatore, (Quattro passi tra storia e poetiche del XIX secolo), Russo Benedetto Giuseppe, (Aurora di speranza), Sardo Viscuglia Piero, (Vivere una vita), Scattarreggia Francesco, (Le leggi della giungla), Schiavone Michele, (Il talismano), Suriani Luisa Victoria, (Il giardiniere del fiore di loto) e Trapani Savina, (Il giardino fatato e altre fiabe).
“Ricordo - aggiunge Ursini - che il premio Vivarium è suddiviso in due sezioni, la prima, dedicata a Giovanni Paolo II, è riservata alla poesia inedita in lingua italiana; la seconda, dedicata a Cassiodoro, è invece riservata ad opere inedite di saggistica e di narrativa. Nei prossimi giorni saranno resi noti i nomi dei poeti finalisti per la sezione poesia”.
La premiazione si terrà nel mese di luglio in una nota località turistica della provincia di Catanzaro. In quella occasione sarà presentata l’antologia “Non abbiate paura!”, che l’Associazione “Accademia dei Bronzi” realizzerà con le migliori poesie partecipanti al concorso.
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