La sede Rai di Cosenza |
(ASCA) - COSENZA, 18 febbraio - Si è riunita nella sede Rai per la Calabria, a Cosenza, la commissione regionale del concorso letterario nazionale ''La Giara'', indetto dalla Rai, in collaborazione con la Eri, per un primo esame delle opere partecipanti. La riunione è stata presieduta da Mario Bozzo, presenti il direttore della sede Rai, Demetrio Crucitti, e il referente Rai, Luigi Michele Perri. Sono intervenuti: Michele Albanese, Elvira Madrigrano, Fulvio Mazza e Franco Pancallo, membri della commissione.
È stata rilevata la notevole partecipazione dei giovani scrittori calabresi (18 - 39 anni) che, per numero di concorrenti (61), pone la sede calabrese della Rai ben al di sopra della media nazionale. Disaggregando il dato complessivo, sono state notate la partecipazione dei diciotto-ventenni, al primo posto della relativa graduatoria anagrafica, e quella femminile, doppia rispetto a quella maschile. Circa i luoghi di provenienza dei concorrenti prevale la provincia di Cosenza (25, di cui 5 della città capoluogo), seguita da Reggio Calabria (17, di cui 7 della citta' capoluogo), da Catanzaro (11, di cui 5 della città capoluogo), Vibo Valentia (6, di cui 2 della citta' capoluogo), Crotone (2, di cui 1 della città capoluogo).
Da un primo sommario esame delle opere, i commissari hanno registrato ''una qualità media molto soddisfacente con diversi picchi di eccellenza''. Il verdetto definitivo è previsto, da regolamento, entro la fine del prossimo mese di marzo. Saranno selezionate tre opere da destinare ad una commissione nazionale, che, a sua volta, ne selezionerà una.
L'opera selezionata parteciperà alla fase finale tra le venti scelte (una per ogni regione), fase finale che sarà curata da altra giuria. A fine luglio si terrà la cerimonia di premiazione delle prime tre opere classificate, nel corso di un evento televisivo trasmesso sui canali Rai dalla Valle dei Templi di Agrigento.
Il presidente della commissione regionale, Mario Bozzo, ha tracciato le tappe che dovranno portare la commissione ad esprimere il suo verdetto e ha sottolineato ''il massimo scrupolo che la giuria regionale sta applicando all'intenso lavoro di selezione attraverso l'adozione di criteri di rigorosa valutazione, e questo - come ha affermato - per conferire concrete opportunità di successo all'opera di un talento calabrese''.
Il direttore della Rai calabrese, Demetrio Crucitti, si è detto molto soddisfatto dell'impegno profuso dalla giuria regionale e ha rimarcato la massiccia partecipazione (registrata in appena tre mesi, da ottobre a dicembre) dei giovani scrittori calabresi ad un Premio destinato ad avere vasta risonanza sullo scenario della cultura nazionale.
1 commento:
Vorrei sapere se si potranno conoscere i tre finalisti calabresi, grazie cordiali saluti
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