Da uno dei tuoi cortili aver guardato
le antiche stelle,
dal sedile in
ombra aver guardato
quelle luci disperse
che la mia ignoranza non ha imparato a nominare
né a ordinare in costellazioni,
aver sentito il cerchio dell'acqua
nella segreta cisterna,
l'odore del gelsomino e della madreselva,
il silenzio dell'uccello addormentato,
l'arco dell'androne, l'umidità
- tali cose, forse, sono la poesia.
Estratto da: Jorge Luis Borges, Tutte le opere, a cura di Domenico Porzio, volume primo, Mondadori, Milano 1997, p. 17.
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