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Un’altra opera pubblica, rimasta incompiuta per diversi decenni nel territorio di Squillace, ha finalmente imboccato la dirittura d’arrivo.
Dopo quelli della piscina avvenuti due mesi fa, la Provincia di Catanzaro ha, infatti, consegnato stamattina alla Ditta T & M Costruzioni e Servizi srl di Lamezia Terme, i lavori del cavalcavia, che collega il Lungomare di Squillace all’attuale 106 e che comporta una spesa di circa 400 mila euro (quasi ottocento milioni di vecchie lire), presenti, tra gli altri, l'ing. Floriano Siniscalco, dirigente del settore viabilità dell’ente provinciale, l’ing. Mario Bitonti, direttore dei lavori, ed il Sindaco di Squillace Guido Rhodio, che in questi anni ne aveva perorato e sollecitato la indispensabile ed urgente ultimazione.
L'opera, come si sa, non era stata completamente definita in tutte le parti previste nel progetto originario a causa di varianti sopravvenute per cause ex art. 25 L. 109/94, ed il mancato uso e manutenzione della stessa aveva procurato il degrado e l’ammaloramento di alcune parti (rilevati, marciapiedi ecc.), mentre imbruttiva, orami da quasi un quarto di secolo, la dolce marina tra Squillace e Copanello e impediva il deflusso del traffico nell’importante area turistica.
Procedendo alla formale consegna alla Ditta, che aprirà il cantiere immediatamente dopo la pausa ferragostana, l'ing. Floriano Siniscalco ha evidenziato che , al fine di garantire la funzionalità dell'opera, è stato necessario redigere una perizia per completare funzionalmente la struttura viaria e che la perizia stessa è stata differenziata in una porzione di opere complementari (barriere, sistemazioni, svincolo etc) alla definizione dell'opera classificabili all'interno della casistica di cui all'art 57 D.lgs. 163/2006 e, pertanto, ancora rientranti nel finanziamento del progetto originario, ed in una porzione di opere di completamento a carico del bilancio provinciale.
I lavori prevedono, infatti, la realizzazione di uno svincolo, apposito e adeguato, in prossimità delle uscite e degli accessi del ponte dell’Alessi, mentre a cura degli Enti coinvolti, Comune e Provincia, e del Corpo Forestale regionale è prevista una copertura arborea e di piante sempreverdi che possano oscurare le parti più evidenti delle strutture in cemento e, quindi, renderle più compatibili con lo splendido paesaggio circostante.
Il sindaco Guido Rhodio, nel manifestare la sua piena soddisfazione per avere con la sua fattiva amministrazione raggiunto anche questo importante obiettivo, ha anche espresso tutto il più cordiale ringraziamento all’amministrazione provinciale, ed in particolare alla Presidente Wanda Ferro, che ha sposato con interesse ed impegno e con tanta celerità e sensibilità i problemi segnalati dal Comune, portando a compimento opere di vitale importanza per il territorio cruciale del golfo di Squillace, come la piscina e l’impianto sportivo polifunzionale, il trasferimento del lungomare Odisseo e ora lo stesso cavalcavia.
Dopo quelli della piscina avvenuti due mesi fa, la Provincia di Catanzaro ha, infatti, consegnato stamattina alla Ditta T & M Costruzioni e Servizi srl di Lamezia Terme, i lavori del cavalcavia, che collega il Lungomare di Squillace all’attuale 106 e che comporta una spesa di circa 400 mila euro (quasi ottocento milioni di vecchie lire), presenti, tra gli altri, l'ing. Floriano Siniscalco, dirigente del settore viabilità dell’ente provinciale, l’ing. Mario Bitonti, direttore dei lavori, ed il Sindaco di Squillace Guido Rhodio, che in questi anni ne aveva perorato e sollecitato la indispensabile ed urgente ultimazione.
L'opera, come si sa, non era stata completamente definita in tutte le parti previste nel progetto originario a causa di varianti sopravvenute per cause ex art. 25 L. 109/94, ed il mancato uso e manutenzione della stessa aveva procurato il degrado e l’ammaloramento di alcune parti (rilevati, marciapiedi ecc.), mentre imbruttiva, orami da quasi un quarto di secolo, la dolce marina tra Squillace e Copanello e impediva il deflusso del traffico nell’importante area turistica.
Procedendo alla formale consegna alla Ditta, che aprirà il cantiere immediatamente dopo la pausa ferragostana, l'ing. Floriano Siniscalco ha evidenziato che , al fine di garantire la funzionalità dell'opera, è stato necessario redigere una perizia per completare funzionalmente la struttura viaria e che la perizia stessa è stata differenziata in una porzione di opere complementari (barriere, sistemazioni, svincolo etc) alla definizione dell'opera classificabili all'interno della casistica di cui all'art 57 D.lgs. 163/2006 e, pertanto, ancora rientranti nel finanziamento del progetto originario, ed in una porzione di opere di completamento a carico del bilancio provinciale.
I lavori prevedono, infatti, la realizzazione di uno svincolo, apposito e adeguato, in prossimità delle uscite e degli accessi del ponte dell’Alessi, mentre a cura degli Enti coinvolti, Comune e Provincia, e del Corpo Forestale regionale è prevista una copertura arborea e di piante sempreverdi che possano oscurare le parti più evidenti delle strutture in cemento e, quindi, renderle più compatibili con lo splendido paesaggio circostante.
Il sindaco Guido Rhodio, nel manifestare la sua piena soddisfazione per avere con la sua fattiva amministrazione raggiunto anche questo importante obiettivo, ha anche espresso tutto il più cordiale ringraziamento all’amministrazione provinciale, ed in particolare alla Presidente Wanda Ferro, che ha sposato con interesse ed impegno e con tanta celerità e sensibilità i problemi segnalati dal Comune, portando a compimento opere di vitale importanza per il territorio cruciale del golfo di Squillace, come la piscina e l’impianto sportivo polifunzionale, il trasferimento del lungomare Odisseo e ora lo stesso cavalcavia.
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